



"Dicono che le fate fanno fiera,
quando le cose sono messe via,
e oltre le colline c'è bufera.
E dicono che è strano quel mercato,
se si potesse ammirarle al volo
con tutte le merci che han portato.
Lucide perle in fili infilate,
e mele fresche che il vento ha strappato.
giù dalla pianta, in notte stellate.
Allegre toppe per ali rovinate,
bolle soffiate in aria dai folletti,
e funghi per gli anelli delle fate.
E flauti fatti di canna incantata
che suonano le danze dei folletti
giù per prati zuppi di rugiada.
E barattano talpe e pippistelli,
e campane d'argento e tazze d'oro,
con i Troll, folletti bricconcelli.
E fanno ogni tipo di affare
con molti canti e balli, in allegria,
finche il sole, al mattino, appare."
Tratto dal libro
"Le fate dei fiori"
Cicely Mary Barker



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